Il cammino di Santiago

Santiago de Compostela: un nome, una città? molto di più, è la meta di un lungo, lunghissimo viaggio...
Personalmente sono finito a fare il cammino quasi per sbaglio; ma quella è un'altra storia, e l'ho raccontata qua.

Cos'è  il Cammino?

Il  Cammino di Santiago è un percorso millenario che i pellegrini intraprendono attraverso la Francia e la Spagna per arrivare a Santiago de Compostela, nella punta estrema della Galizia.
In verità il Cammino ha origini religiose, anche se solo alcuni pochi lo fanno con tale sfondo, molti partono alla ricerca di una tranquillità interiore e per viver una esperienza a contatto con la natura e soprattutto con se stessi.

Le vie del Cammino sono popolate da gente proveniente da tutto il mondo; è un ottimo modo per far conoscenza di gente interessante. (Bisogna essere eccezionali per percorrere 700km a piedi -o spinti da qualcosa di veramente particolare- perciò tutti i pellegrini che si incontrano, hanno qualcosa da offrire... niente di materiale, che sia chiaro).
Si incontra gente che rimane impressa nella mente tutta la vita, incontri che fanno schiariscono le idee su quello che è veramente importante... 

Storia del cammino

A Santiago, si trovano le spoglie di San Giacomo, anche se in realtà è morto in Palestina; si narra però che San Giacomo, dopo l'ascesa di Gesù, si sia spinto a evangelizzare fino alla Spagna e in Galizia, regione con una forte cultura celtica. Dopo di ciò, Giacomo, tornò in Palestina, ma per ordine di Erode Agrippa, fu decapitato nel 44. I discepoli, quindi, decisero di riportare il corpo nuovamente in Galizia, e precisamente a Iria Flavia, sede del porto romano più grande della zona, per seppellirlo in un bosco li vicino. Con il passare del tempo, furono perse le tracce di quel luogo di sepoltura, ma un giorno, nell'813, l'Eremita Pelagio, ebbe la visione di un angelo, e su un monte galiziano vide una serie di stelle. Proprio li esistevano delle antiche fortificazioni di un villaggio celtico.
Successivamente il vescovo Teodomiro, si interessò allo strano fenomeno, e scoprì in quel luogo una tomba, probabilmente di epoca romana, contenente tre corpi, uno dei quali aveva la testa mozzata e veniva riportata una scritta:"Qui giace Jacobus, figlio di Zebedeo e Salomé..
Da questo avvenimento probabilmente deriva il nome della citta:  Compostela derivi da Campus Stellae (campo della stella) o da Campos Tellum (terreno di sepoltura).
Alfonso II il Casto, ordinò li la costruzione di un tempio, e vi si stabilirono i monaci benedettini, che iniziarono a fare i primi pellegrinaggi.

I vari pellegrinaggi:

Tutte le vie portano a Santiago, è proprio vero; esistono infatti più di 7 diversi pellegrinaggi:
-Camino Frances, il più frequentato, quello classico, porta da     Saint Jean Pied de Port o Roncesvalles a Santiago.
-Cammino del Norte che segue tutta la costa atlantica, partendo da Irun
-Ruta de la plata - da Seviglia a Santiago

- Camino portugues- da Ponte de Lima a Santiago
-Camino primitivo da Oviedo a Santiago
-Camino Ingles che va da da La Coruña o Ferròl a Santiago
- Ruta maritima  dall ’Oceano a Santiago, si faceva un tempo nella bella stagione.
-Cammino di Finisterre infine, da Santiago porta alla punta più estrema del mondo, come si credeva un tempo, Finisterre (Finisterre= dove finisce la terra).

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Perchè fare il cammino?

Il cammino di Santiago è un'esperienza unica e difficilmente descrivibile con parole di uso comune.
Potrebbe sembrare una pazzia o una perdita di prezioso tempo camminare a piedi per oltre 700Km in mezzo alla Meseta spagnola, al caldo e sempre affaticati, ma credete, è un'esperienza che cambia la vita.
Nelle città dove abitiamo è difficile trovare un contatto con se stessi o con la natura, siamo sempre immersi in mezzo alle automobili al rumore e allo stress, lì, sulla via di Santiago, si ritrova un po' di silenzio, utile per pensare..
Durante il pellegrinaggio, si stringono bellissime e durature amicizie, si incontra anche gente che non si rivedrà per il resto della vita, ma ognuno di questi, ci fa cambiare la visione che abbiamo del mondo. Sul cammino, la maggior parte delle persone hanno qualcosa di speciale, hanno grandi dilemmi e grandi idee, anche le persone più comuni diventano speciali.
Avete presente quando sta per finire l'estate e decidete di iscrivervi in palestra? All'inizio è sempre difficile, il passo più grande è l'iscrizione, tutto il resto è in discesa; la stessa cosa vale per il cammino di Santiago:  non bisogna pensare che bisogna camminare per 800Km, visti tutti insieme fanno paura, non bisogna considerare quella variabile, perchè quando si è la in mezzo, le giornate scorrono via veloci, non crederete nemmeno di aver camminato per 25 km, e, a un certo punto, vi ritroverete con più di 700Km alle spalle e Santiago vicinissima.

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