Gusti di viaggio: Pulpo a la Gallega

Viaggiare non vuol dire solamente spostarsi da un posto a un altro; viaggiare è vivere la terra in tutte le sue forme, inclusi i sapori e gli odori.
Proprio per questo nasce una nuova rubrica: Gusti di viaggio.








Ingredientri per 4 persone:

Polipo (meglio se uno intero) 1kg
2 spicchi di aglio macinato (si può schiacciare con un cucchiaio)
Olio di oliva
Paprika dolce
Pepe nero (meglio se si ha anche quello intero)
un foglione di alloro
1 cipolla
1 rametto di prezzemolo
sale

Preparazione:


Chi è particolarmente schifiltoso potrà pulire dalle parti interne e dagli occhi il polpo prima di metterlo ammollo, altrimenti queste parti si possono lasciare per insaporire e levarle la cottura.
Far bollire l'acqua e immergere un paio di volte il polipo, così da far arricciare i tentacoli.
Lasciar riprendere bollire l'acqua e aggiungere la cipolla (intera), il rametto di prezzemolo, del sale, la foglia di alloro, e il pepe nero intero.
Immergere il polipo e lasciar cuocere tutto a fuoco moderatamente lento; girare di tanto in tanto.
La cottura può richiedere dai 30 minuti alle 5 ore, tutto stà nelle dimensioni del polipo.
Per controllare lo stato di cottura si può infilzare una forchetta nel polpo: non deve opporre troppa resistenza e deve essere abbastanza morbido. Attenzione a non farlo bollire troppo altrimenti può risulatare nuovamente indurito.


Durante la cottura preparate il recipiente dove andrà mescolato il polipo una volta cotto:
dentro un contenitore abbastanza profondo mescolare olio, aglio schiacciato, delle foglioline di prezzemolo, paprika, e un po' di pepe. Lasciare insaporire e riposare il tutto.


Una volta constatata l'avvenuta cottura, estrarre il polipo dalla pentola e lasciarlo raffreddare.
Tagliare i tentacoli e la testa in pezzi delle dimensioni di piccoli bocconi, e versarli nel contenitore preparato durane la cottura.
Si può servire direttamente nel quel contenitore oppure in una base di legno, versando poi il contenuto del recipiente.
Spolverate nuovamente tutto con la paprika e il gioco è fatto.
Ecco pronto il pulpo alla galleca, da servire unitamente con patate bollite condite della stessa mescola del polipo.
Buen provecho!

Ho imparato la ricetta di oggi durante il Cammino di Santiago:  "Pulpo alla Gallega".
Nello già pesante zaino che avevo appresso più di un chilo di provviste non potevo proprio portare, quindi  non c'era spesso tregua ai terribili sapori della mia cucina improvvisata.
Un'alternativa in realtà c'era, mangiare fuori, ma bisognava aver la fortuna di trovare ristoranti nei pressi degli albergues dove si sostava.
Se si era fortunati, si poteva ordinare anche il nostro Pulpo alla galleca, questa alternativa, oltre a essere un piatto delizioso, è una fantastica fonte di nutrimento.
Cucinano questa pietanza praticamente ovunque lungo il cammino, soprattutto da Leòn in poi, ma quelli che riescono di più nell'arte di cucinare cosi il polipo si trovano in territorio galiziano, appunto per questo Pulpo alla Gallega...
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