Vai alla pagina Turin-Iceland
In questi sei mesi di duro lavoro sono stati tanti gli interrogativi a presentarsi sulla strada, problemi che sul momento sembravano blocchi insormontabili : che gomme montare? come fare per la pioggia? il portapacchi è montato saldamente? Avrò abbastanza spazio per le provviste in terra islandese? Come organizzare le riprese? E la memoria per il materiale raccolto sarà abbastanza? potrei elencarne altri mille, ma è meglio di no altrimenti me ne verrebbero in mente di nuovi...
Questi interrogativi possono apparire inutili e propri di chi si ha un sacco di incertezze e dubbi, e forse lo sono, ma che pensare di essere lontano centinaia di chilometri da qualsiasi forma di civiltà, ogni piccolo problema sembra un muro, e pensare di dover organizzare da soli tutto un viaggio del genere ti pone davanti una montagna di lavoro.
Il tempo però passa, ed è passato velocemente anche questa volta, i preparativi sono giunti al termine, le cose in un modo o nell'altro si sono sistemate da sole; certo avrei ancora a un sacco di cose a cui pensare, mille piccole modifiche, ho deciso però di smettere di pensare a queste cose, sono arrivato al punto in cui non si vede l'ora di partire, al punto in cui si è sicuri che ogni cosa verrà risolto dall'iniziare del viaggio.
E' rimasta solo la voglia di iniziare il viaggio, manca quasi un mese, il 20 Luglio inizierà il viaggio che per due mesi mi porterà chissà dove, chissà chi mi farà incontrare la via e cosa succederà, meglio non pensarci.
Durante il viaggio spero di poter aggiornare le mie tappe, potrete seguire tutti gli aggiornamenti anche su www.amicoinviaggio.it.
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