Appena ho rimesso piede in Europa, dopo un mese in Marocco, mi sono accorto di vivere in un posto strano... avete notato che:i bus chiudono le porte quando iniziano a muoversi e le tengono chiuse per tutto il tragitto;
per le strade della città non ci sono asini, cavalli o capre
i negozi per strada non vendono le teste di capra "sgusciate"
non ci sono negozi di galline vive da sgozzare
le macellerie non sono indicate con teste di cammello fresche
la gente attraversa sulle strisce e solo quando è verde il semaforo
i mendicanti non sono insistenti
non c'è nessuno che pretende di fare da guida in città a piedi, in motorino o in macchina
la benzina costa 2€ al litro
anche nei piccoli villaggi sulle montagne c'è l'acqua corrente
poca gente butta rifiuti per strada
le macchine seguono file ordinate e rispettano delle regole
i prezzi dei bus, dei taxi dei vestiti nei negozi e del cibo sono fissi
le ragazze a mare vanno in topless e non con completamente coperte dal burkini (burqa da spiaggia)
la carne in vendita nei negozi è fresca e non è annerita dal tempo fuori dal frigo
la sera nessuna delle bancarelle lungo il mare vende, come le noccioline, le lumache cucinate
alle porte basta un solo catenaccio e le inferriate al massimo sono al pian terreno, di sicuro non al 3° piano
le bandiere nazionali sono presenti, ma in un numero molto limitato
i camion possono caricare solo una certa quantità di merci, di dimensioni prestabilite
al mercato del pesce la gente non espone i prodotti per terra
nessuno cammina con i cappelli di lana con la visiera aggiunta di cartone
al ristorante di pesce non scegli prima il pesce, e non lo paghi al chilo
una corsa in taxi di diverse decine di chilometri non costa 1€
la gente ha sempre un posto dove andare... e ci corre verso
e la gente non ti saluta e non ti sorride per strada...
già, l'Europa è un posto proprio strano
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